VIA FRANCIGENA TAPPA 37

In questa tappa 37 della via Francigena proseguirò il cammino iniziato a Lucca i giorni precedenti. Se non hai visto le puntate precedenti di questo mio cammino sulla via Francigena, vai a vederle sul mio canale perché ti sei perso le migliori tappe della via Francigena in Toscana.

SCORRI TRA LE TAPPE
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Di seguito ti riassumo quanto fatto e se non lo hai visto vai a vedere il mio video su YouTube qui sotto e se ti piace lasciami un “mi piace”. 👍 Questo mi aiuterà a crescere ed a far conoscere questi video a più persone. Grazie! 😄

Non fatevi ingannare dalla lunghezza del post. Ci sono tantissime immagini!

Partiamo! La credenziale del pellegrino l’avevo già acquistata in precedenza all’info point a San Miniato, città che dista solo 20 chilometri da casa mia, pagando i 5 euro in contanti. Se non sai cosa è la credenziale, ti invito a leggere questo primo post sulla via Francigena che ti spiega esattamente che cosa è il cammino e tutto ciò che gli ruota attorno in termini di credenziali, timbri e testimonium.




INDICE




VIA FRANCIGENA TAPPA 37




ALTIMETRIA

L'altimetria della tappa 37 della via Francigena da Radicofani ad Acquapendente
L’altimetria della tappa 37 della via Francigena da Radicofani ad Acquapendente




DATI TECNICI


💪 Difficoltà: Impegnativa 🔴🔴🔴
📍 Partenza: Chiesa San Pietro (Radicofani)
📍 Arrivo: Chiesa del Santo Sepolcro (Acquapendente)
🛣️ Distanza: 25 chilometri
⏱️ Tempo di percorrenza a piedi: 6.30 h
🚰 Quanta acqua portare: 1 litro
↗️ Dislivello in salita: 220 m
↘️ Dislivello in discesa: 400 m
⬆️ Quota massima: 814 m
Strade pavimentate: 51%
Strade sterrate e carrarecce: 49%
Mulattiere e sentieri: 0%
🚴‍♂️ Ciclabilità: 100%
Come arrivare al punto di partenza: Stazione FS di Chiusi e autobus Autolinee Ferroviaria Italiana (0578-31174)




RADICOFANI

Buongiorno da Radicofani.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Stamattina la tappa numero 37 della Via Francigena è molto importante. Pino, Giuseppe ed altri che percorrono la strada in Bici, proseguiranno fino a Bolsena.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Il gruppo si divide perché io, Manuela, Davide, Remi e Cristiano ci fermeremo ad Acquapendente. Un leggero stato di malinconia affiora nel gruppo e prende il posto dell’euforia che avevamo ieri sera per aver completato la tappa più dura da qui a Roma. Il video su YouTube lo apre Pino proprio per dare l’ultimo saluto.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
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L’alba a Radicofani è stata bella perché il solite ha iniziato prima a illuminare la Rocca mentre la città era ancora al buio.

Oggi la tappa prevede quasi 24 km e passerò da Ponte a Rigo, Centeno fino ad arrivare in uno dei primi comuni del Lazio, cioè Acquapendente.Come acqua porterò solo 1 litro perché potrò fare rifornimento subito fuori da Radicofani, in località Tre Colle, poi a Ponte a Rigo e prima della salita finale di Acquapendente.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
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Facciamo colazione al Bar appena fuori le mura dopo porta Romana e Pino dedica al gruppo questa frase.

Cammini e sudi, Cammini e ridi, Cammini ed imprechi

Poi una mattina ti accorgi come

Questo cercarci, Questo trovarci, Questo lasciarci

Ti abbia ridato speranza

Pino il Pellegrino, Radicofani
VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Il gruppo si saluta e per una volta gli ultimi minuti non li ho ripresi. Saranno solo parte dei nostri ricordi perché lo trovo più giusto così.




PARTENZA

La prima parte di oggi sarà tutta in discesa lungo la vecchia Cassia, mica una discesa qualsiasi perché scenderemo nella val di Paglia uno dei tratti più solitari e selvaggi di tutta la Francigena.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
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In lontananza, una volta lasciato il Borgo di Radicofani, si vede anche il cono vulcanico del Monte Amiata con le sue verdissime foreste. Che bello allontanarsi a piedi e lasciare dietro di noi la rocca di Radicofani. Un arrivederci più bello di così, alla Toscana, penso non si potesse chiedere.




IL MONACO BUDDISTA

Dopo un pezzo su strada asfaltata, la tappa 37 della via Francigena prosegue su una strada bianca. Qui facciamo un incontro inatteso.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Nel senso opposto al nostro stava camminando Paolo, un monaco buddista tibetano partito da Roma in direzione di Santiago. Manuela aveva visto alcune foto su Facebook e meravigliati scambiamo due idee sul cammino e su come si possa diventare persone migliori soltanto camminando e conoscendo sconosciuti. Salutiamo Paolo che ci ha dato una bella carica per affrontare i prossimi chilometri e le prossime tappe. Bello partire così.




TRE COLLE

Dopo poco si trova la prima fontanella in località “tre Colle”, ecco perché vi dicevo non portate troppa acqua con voi perché almeno fino a Ponte a Rigo sarà facile trovarla.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

La strada continua su sterrato passando in valli deserte e semi abbandonate. Qui troviamo un piccolo punto di ristoro gestito penso da un centro che noleggia bici e volendo si può acquistare, portachiavi e fare il timbro.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

A questo punto di Ristoro ci raggiunge Cristiano che solitamente parte più tardi la mattina ma ha un passo più svelto rispetto a noi. Cristiano abita a 10 chilometri da casa mia ed è espertissimo di Francigena avendola fatta per ben tre volte.

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VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Non ha molta voglia di parlare perché è assonnato ma io riesco a coinvolgerlo lo stesso nel mio filmato su YouTube. Mi spiega che tra poco la tappa numero 37 della via Francigena arriverà ad un bivio ma questo lo vedremo più avanti.




PONTE A RIGO

La discesa si fa più dolce fino alle sponde del Torrente Rigo.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Costeggiamo vari agriturismi e case isolate in campagna. Arriviamo a Ponte a Rigo passando davanti ad una piccola Chiesa e sempre sulla destra iniziamo a vedere il piccolo centro abitato.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Troviamo di nuovo un altro punto di ristoro, con una fontana e una panchina coperta, molto untile in caso di pioggia forte.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Alla panchina c’è anche la ragazza del Belgio che avevamo trovato nel fienile prima di Ponte d’Arbia e poi prima di Radicofani. Non ho capito bene dove alloggi ma abbiamo notato che preferisce stare da sola per cui la salutiamo.




VARIANTE PER PROCENO

Davanti a noi abbiamo il bivio di cui vi parlavo sopra. Il cartello con su scritto Roma dice che mancano meno di 150 km. Qui possiamo scegliere se girare a destra o sinistra.

Girando a sinistra c’è la tappa ufficiale della Via Francigena che passa da Torricella ed il piccolo centro abitato di Centeno.

A destra invece c’è la variante che passa da Proceno allungando però il percorso di 6 km. La variante è più sicura e panoramica rispetto alla via per Centeno che per molti chilometri sarà parallela e sull’asfalto della via Cassia. I due tratti ovviamente si ricongiungono qualche chilometro prima di Acquapendente.




BAR PONTE A RIGO

Al bivio giriamo a destra però solo per andare al Bar. Qui alcuni fanno ancora colazione mentre io prendo solo una bevanda gassata per fare scorta di zuccheri da bruciare più avanti.

Salutiamo Cristiano che prosegue la sua marcia però verso Proceno, ci ritroveremo a fine tappa.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Sotto al bar è presente un piccolo posto dove sistemare la bici: ci sono lubrificanti, cacciaviti e altri strumenti che saranno utili per chi far la via in bicicletta. All’esterno hanno attaccato anche la locandina di “Non voglio cambiare pianeta” di Jovanotti. Molto carino.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Qui a Ponte a Rigo c’è l’ultimo centro abitato Toscano formato di solo 50 persone prima dell’ingresso nel Lazio. Ripartiamo e torniamo al bivio per proseguire verso sinistra.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
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Abbiamo deciso di fare la strada che parallelamente con la via Cassia ci porterà ad Acquapendente. In questo tratto mi raccomando attenzione alle auto. In caso di bassa visibilità, di pioggia o nebbia vi consiglio di fare la variante.




TORRICELLA

Il primo tratto costeggia la strada asfaltata e non è pericolosa. Si arriva in prossimità di Torricella, facciamo 500 metri su asfalto per poi imboccare una strada secondaria dove non ci sono auto. La strada prosegue in leggera salita fino ad una serie di abitazioni in una località chiamata Torricella. Ci sono un paio di agriturismi molto carini in questa zona.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

La tappa numero 37 della via Francigena devia verso sinistra per scendere dentro ad un piccolo viale alberato. Questo tratto era pieno di mosche. Remi si stava frustando letteralmente col cappello per mandar via i tafani per le grosse risate di Manuela.




LAZIO

La strada alberata sfocia su un ponte. Qui si deve prestare attenzione alle auto perché si percorre la carreggiata su asfalto.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Il cartello che troviamo a metà del ponte ci dice che stiamo passando dalla Toscana al Lazio.




CENTENO

Dopo il ponte si arriva a Centeno ovvero la prima località Laziale di questa tappa numero 37 della via Francigena.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

In questo piccolo paese formato da una ventina di case non c’è molto da vedere.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
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Il posto è “famoso” perché in questa piccola città passò Galileo Galilei, dove trascorse alcuni giorni mentre era diretto a Roma per rispondere alle domande del tribunale dell’inquisizione.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
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Oggi l’edificio dove riposò lo scienziato è adibito ad alloggio e chissà se magari è anche possibile dormire proprio nella sua stanza. Provate a chiedere.




ASFALTO

Il tratto che prosegue dopo Centeno come vi avevo anticipato è sempre su asfalto, il pezzo più brutto è questo perché siete proprio lungo la carreggiata ma per fortuna ad agosto non passano molte auto da qui.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Se lo farete in altri periodi sarà molto probabile che il traffico non vi faccia camminare così tranquilli come lo abbiamo fatto noi e come si vede dai video.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

A sei chilometri circa da Acquapendente incrociamo il Bar Trattoria Pizzeria Vecchio Forno. Ci fa sorridere il cartello con su scritto “Fermati”.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
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Il titolare, non appena arriviamo, accende il forno a legna ed il profumo delle pizze inonda tutta l’aria circostante a noi. Prendiamo solo da bere e poi ripartiamo subito.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Il sentiero prosegue sul pezzo più brutto di questa tappa numero 37 della via Francigena. Per un po’ siamo su asfalto lungo la Cassia, poi si passa sul lato sinistro lungo un sentiero sterrato per finire in prossimità di un incrocio. Mi raccomando fare attenzione, subito dopo l’incrocio c’è un ponte che bisogna attraversare sempre mantenendo la sinistra.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Fatti cinquecento metri, si arriva in una zona industriale dove è presente un punto sosta, un agriturismo sempre sul lato sinistra della strada. Non ci avevamo fatto caso ma scopriremo nei prossimi giorni che c’erano anche Nicole e Marco, due pellegrini che incontreremo più avanti sulla Francigena.




PONTE GREGORIANO

Non ci fermiamo e proseguiamo sul sentiero fino all’ultimo “ostacolo”, se così vogliamo chiamarlo della tappa 37 della Via Francigena.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Il ponte Gregoriano che dobbiamo attraversare, infatti, è abbastanza pericoloso perché le auto che passano non vedono chi attraversa la strada. La strada fa una curva a gomito creando un angolo cieco. In costruzione c’è un sentiero sterrato che passa sotto al ponte Gregoriano ma quando ci sono passato io era ancora transennato e non ho potuto attraversarlo. Sicuramente nei prossimi mesi sarà aperto. Fammi sapere.




ULTIMA SALITA

In questo punto incrocio la fine della variante per Proceno e la Francigena diventa un unico sentiero in salita.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Da questo punto mancano 40 minuti per arrivare ad Acquapendente. Mentre mi rinfresco alla fontana passano accanto a noi altri due pellegrini che abbiamo sempre incrociato nei giorni precedenti ma con cui ho sempre parlato poco onestamente.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Sono Marco e Marta da Brescia che conoscerete più avanti sulla Francigena.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Con loro faremo l’ultima salita per Acquapendete su asfalto.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

L’ultima fatica di tappa di oggi.

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ACQUAPENDENTE

Non ho trovato posto in città perché due dei centri accoglienza, a causa della pandemia, sono stati chiusi e non hanno più riaperto da quanto ho saputo.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Per cui i pellegrini che transitano da qui devo in qualche modo arrangiarsi nel trovare un posto dove dormire. Avrei potuto pernottare alla Sosteria38 ma non ho trovato posto. Vedi tu se sarai più fortunato di me.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Ho trovato posto nel borgo, da una signora che affittava un monolocale, con camera matrimoniale, bagno e cucina. Volendo c’era anche un posto in più con un lettino singolo.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Remi non aveva posto dove stare per cui ha deciso di condividere il monolocale con me. La zona era molto carina e lontano della confusione della piazza principale. Scelta giusta perché la sera c’era un concerto in piazza e gli altri pellegrini non hanno veramente chiuso occhio la notte.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Una volta pranzato, sistemato e docciato mi sono fiondato in centro.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Manuela e Remi erano ad un negozio a comprare dei sandali e dopo poco ci hanno raggiunti sia Cristiano che aveva fatto la variante per Proceno e sia Davide.




COSA VEDERE

Ad Acquapendente posso visitare, infatti, la Cattedrale del Santo Sepolcro che è il principale luogo di culto della città.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

La Cattedrale è stupenda ed al di sotto del transetto c’è una cripta in stile romanico dell’11’ secolo, con trentaquattro campate coperte da volte a crociera sorrette da ventiquattro colonne.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Per accendere la luce nella cripta bisogna inserire 0,50 euro alla sinistra di questo cartello che vedere sotto nell’immagine.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Consiglio di farlo perché merita con le luci. La moneta comunque ce l’ha messa Davide! 😀 Subito dopo aver acceso le luci tutti gli altri turisti si sono fiondati dentro.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37 A Zonzo Con Zazzu
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

L’aspetto però che più di tutti attira i turisti qui e perché nella cripta si trova il Sacello cioè un altare contenente la reliquia del Santo Sepolcro, una struttura che riproduce in miniatura la chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Al suo interno è custodita una pietra, macchiata di sangue, che si dice provenga proprio dal sepolcro di Gerusalemme.

Sono presenti anche due bassorilievi di Agostino di Duccio: L’Angelo e Vittoria di San Michele sul drago e Tobiolo.



MATILDE DI WESTFALIA

Come in ogni città anche qui ad Acquapendente abbiamo una leggenda che risale al decimo secolo ed è legata alla madre dell’imperatore Ottone Primo, Matilde di Westfalia.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

La donna era partita dalla Germania in direzione di Roma. Trasportava una grande quantità di oro con sé perché voleva costruire una chiesa dedicata al Santo Sepolcro ma fu costretta a fermarsi qui Acquapendente perché i muli che portavano l’oro non volevano più proseguire la marcia. L’imperatrice durante la notte passata ad Acquapendente ebbe un sogno e si convinse che i muli si erano fermati qui per volontà divina e non era a Roma che avrebbe dovuto fondare la Cattedrale del Santo Sepolcro ma qui ad Acquapendente.




LE TORRI

A pochi passi da qui c’è la torre Julia de Jacopo, costruita in onore di un’eroina che salvò la città da un assedio.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37 A Zonzo Con Zazzu
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Un’altra torre illustre è quella del Barbarossa, o Torre dell’Orologio, che è l’unica parte rimanente di un Castello andato distrutto nel 1166 durante una rivolta cittadina.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37




PUGNALONI

Un’altra leggenda ci racconta che due contadini assistettero ad un miracolo di un ciliegio secco che nuovamente tornò in fiore.

Questi due uomini corsero a riferire tutto ai cittadini, i quali ritennero questo fatto un segno di buon auspicio inviato proprio dalla Madonna. I cittadini, consapevoli che la Madonna le aveva inviato un segnale, si armarono e distrussero il Castello costringendo il vecchio sovrano alla fuga. Per celebrare la ribellione dal tiranno e la libertà conquistata fu creata la Festa della Madonna del Fiore che si celebra la terza domenica di maggio.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37 A Zonzo Con Zazzu
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

In occasione della festa per le strade della città vengono fatti sfilare i “pugnaloni”, cioè dei mosaici realizzati con fiori e foglie attaccati a pannelli di legno delle dimensioni di circa due o tre metri.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Passeggiando per le vie delle città, inoltre, è possibile ammirare le riproduzioni sui muri di alcune di queste meravigliose opere.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Oltre ai coloratissimi “quadri” dei pugnaloni, a dare colore e modernità alle vie di Acquapendente ci sono anche numerose opere di street art. In Italia la street art non viene valorizzata così tanto come in altri paesi ed è un vero peccato perché ci sono veramente dei talenti nascosti che volendo possiamo valorizzare. All’estero sono molto più bravi a valorizzare certi aspetti.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37 A Zonzo Con Zazzu
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Speriamo che anche Acquapendente riesca nel suo intento di valorizzare la città e grazie anche al Festival Urban Vision sembra essere sull’ottima strada.




FINE TAPPA

Col gruppo abbiamo fatto aperitivo davanti alla piazza principale e poi ci siamo spostati a cena.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37 A Zonzo Con Zazzu
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

La sera abbiamo cenato al Ristorante il Borgo, dove volendo potete anche pernottare. Una camera matrimoniale costa 50 euro. A cena eravamo in parecchi: io, Davide, Manuela, Cristiano, Remi, Alessandro ed Arianna la coppia di Padova che abbiamo conosciuto dalla prima tappa a Ponte D’Arbia e Paolo un amico di Davide che ha fatto parte della Francigena in bici.

VIA FRANCGIENA TAPPA 37 RADICOFANI ACQUAPENDENTE
VIA FRANCIGENA TAPPA 37

Dopo cena abbiamo assistito sulla piazza principale al concerto di un gruppo musicale. Questa Band ha suonato diverse cover di Vasco Rossi. Come vi dicevo nella parte in cui vi parlavo del mio alloggio, fortunatamente ero abbastanza lontano dalla piazza e non praticamente sentito nulla la notte ma molti pellegrini che erano a ridosso della piazza principale non hanno mai dormito.

Il resto lo trovi Non perderti la prossima tappa perché arriveremo a Bolsena. Ciao!

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DOVE DORMIRE E DOVE MANGIARE

Potrei darvi tantissime indicazioni su dove dormire e dove mangiare ma come sapere questi posti dove pernottare o dove fare ristoro sono in continua evoluzione e in continuo cambiamento. Ho trovato molti luoghi dopo Siena chiusi dopo la pandemia e che non hanno mai più riaperto.

Per cui vi rimando direttamente al sito ufficiale in questa pagina dove terranno costantemente aggiornati gli ostelli, i ristoranti, gli alberghi e tanto altro. In questo modo sono sicuro di darvi informazioni aggiornate sempre e non rischiare di farvi perdere del tempo telefonando a strutture chiuse.

Ricordati di vedere anche il video di questa tappa della Via Francigena. Ti rimetto il video sotto e ti chiedo di sostenermi, con l’iscrizione ai miei vari social Instagram o Youtube . Ve lo dice anche Remi sotto.

VIA FRANCIGENA TAPPA 37 A Zonzo Con Zazzu

Ci metto passione, cuore e tempo libero. Grazie se vorrai sostenermi. Non perderti la prossima tappa! Ciao

Vi ringrazio se siete rimasti con me fino ad ultimo se vi è piaciuta questa tappa numero 34 della via Francigena, lasciami un like oppure iscriviti per non perdere i miei prossimi video. Non perderti mi raccomando la prossima tappa. Alla prossima ciao e buon cammino!

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Se hai dubbi o domande non esitare a contattarmi tramite i miei canali social sotto. ciao!


HERMITAGE SAN PIETROBURGO INFO

2 commenti su “VIA FRANCIGENA TAPPA 37

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