VIA FRANCIGENA TAPPA 39

In questa tappa 39 della via Francigena proseguirò il cammino iniziato a Lucca i giorni precedenti. Se non hai visto le puntate precedenti di questo mio cammino sulla via Francigena, vai a vederle sul mio canale perché ti sei perso le migliori tappe della via Francigena in Toscana.

SCORRI TRA LE TAPPE
⬅️TAPPA 38TAPPA 40 ➡️

Di seguito ti riassumo quanto fatto e se non lo hai visto vai a vedere il mio video su YouTube qui sotto e se ti piace lasciami un “mi piace”. 👍 Questo mi aiuterà a crescere ed a far conoscere questi video a più persone. Grazie! 😄

Non fatevi ingannare dalla lunghezza del post. Ci sono tantissime immagini!

Partiamo! La credenziale del pellegrino l’avevo già acquistata in precedenza all’info point a San Miniato, città che dista solo 20 chilometri da casa mia. Se non sai cosa è la credenziale, ti invito a leggere questo primo post sulla via Francigena che ti spiega esattamente che cosa è il cammino e tutto ciò che gli ruota attorno in termini di credenziali, timbri e testimonium.




INDICE




VIA FRANCIGENA TAPPA 39




ALTIMETRIA

L'altimetria della tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
L’altimetria della tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone




DATI TECNICI


💪 Difficoltà: Medio-Bassa 🟡🟡🟡
📍 Partenza: Bolsena (Basilica di Santa Cristina)
📍 Arrivo: Montefiascone (Rocca dei Papi)
🛣️ Distanza: 18,5 chilometri
⏱️ Tempo di percorrenza a piedi: 5.10 h
🚰 Quanta acqua portare: 2 litri
↗️ Dislivello in salita: 632 m
↘️ Dislivello in discesa: 290 m
⬆️ Quota massima: 632 m (Montefiascone)
Strade pavimentate: 26%
Strade sterrate e carrarecce: 46%
Mulattiere e sentieri: 28%
🚴‍♂️ Ciclabilità: 96%
Come arrivare al punto di partenza: Stazione di Montefiascone-Zepponami a Km 16 da Bolsena e poi autobus COTRAL per Bolsena, oppure Stazione di Orvieto a Km 24 km da Bolsena e poi autobus COTRAL per Bolsena.

⏫ TORNA ALL’INDICE ⏫



BOLSENA

Buongiorno. Stanotte ero da solo nella Casa di Preghiera di Santa Cristina e non vi nascondo che nel silenzio ho dormito benissimo, anche se qualche schiamazzo fuori dalla finestra si sentiva fino a dopo mezzanotte. Quindi anche oggi non posso lamentarmi e sono pronto, anzi prontissimo, per affrontare la tappa numero 39 della Via Francigena.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Devo raggiungere gli altri ragazzi che avevano una prenotazione già pronta dalle suore davanti alla Basilica di Santa Cristina.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

La mappa oggi mi dice che la tappa è ancora più corta di quella di ieri, solo 18,5 km fino a Montefiascone.
Ci voleva una tappa breve dopo le fatiche dei giorni scorsi anche per riprendere fiato prima dell’arrivo a Roma. Per quanto riguarda l’acqua stamattina parto con 2 litri di acqua perché anche se la tappa è breve con una giornata di sole è tosta mentre se è nuvoloso può andare bene anche 1 litro. Una volta usciti dalla città di Bolsena non ci saranno più fontanelle fino a Montefiascone.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Qui vicino nel caso qualcuno voglia fermarsi un giorno, c’è la possibilità col bus o tramite mezzi propri di raggiungere Civita di Bagnoregio. Ci sono meno di 15 km di distanza e Bolsena può essere un ottimo punto di sosta.




COLAZIONE

Saluto Giacomo l’amico di Moreno che ieri era a cena insieme a me, Manuela e Davide. Giacomo mi fa vedere la sua Bici e l’attrezzatura che ha con se per questo suo lungo viaggio da Palermo a Padova. Moreno invece è già partito la mattina presto. Oggi si fermerà a Viterbo, quindi dovrà fare molti più chilometri di noi.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

il tempo di fare colazione al bar accanto alla Basilica di Santa Cristina, salutiamo tutti e ci incamminiamo in questa tappa numero 39 della Via Francigena.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39




PARTENZA

Appena uscito dal centro abitato il percorso inizia a salire ed arrivo su una strada tranquilla di campagna e dopo un paio di chilometri il sentiero entra nel bosco.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Girandomi da lontano si vede il lago di Bolsena e il panorama è ancora molto bello.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

L’umidità è alta stamattina e si sente tutta su questa leggera salita.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Mentre percorrevo il tratto nel bosco ho letto sulla guida che il colore scuro della sabbia delle coste del lago di Bolsena è dovuto allo sgretolamento delle rocce vulcaniche che trecentomila anni fa collassarono dando origine al lago di origine vulcanica più grande d’Europa. In Italia abbiamo il lago di origine vulcanica più grande d’Europa.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Il lago è pressoché rotondo, ha due isole ed un fiume emissario che inizia il suo percorso dal centro abitato di Marta per arrivare fino al Mar Tirreno.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Si passano diversi tabernacoli di origine medievale su questo primo tratto che è abbastanza monotono. L’acqua non sembra potabile per questo vi dicevo di portarne almeno due litri.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Il lago per il momento è scomparso dietro il bosco. Si percorre in questo tratto l’interno dell’agriturismo Meridiano 12 evitando il tratto su asfalto.




PARCO DI TURONA

Riprendiamo la marcia su una strada bianca fino al parco di Turona.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Per il momento ho fatto solo 6 km e dopo le panchine che si incrociano, fatti altri 200 metri si arriva ad una bella fontana di acqua potabile.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Qui, ne approfitto per rinfrescarmi e per togliermi dalla faccia e dalle braccia la tanta umidità che oggi ci fa respirare male.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Mi raccomanda questo è l’ultimo punto d’acqua che troverete sulla tappa, quindi approfittatene per fare un bel rifornimento d’acqua.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone

Manuela è alle prese con la sistemazione di un paio di cerotti per le vesciche ed io ne approfitto per fare un po’ di giochini con la fontana d’acqua anche per far ridere un po’ il gruppo e non pensare alla salita che ci aspetta più avanti.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

In questo parco ci sono diversi sentieri molto belli ho visto dalla mappa presente nel parco anche per i ciclisti, infatti ne sono sbucati diversi dagli alberi mentre facevamo sosta alla fontana.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Il tempo di riprendere la marcia e dopo nemmeno un chilometro arriviamo alle Cascate del Parco di Turona. Ti accorgerai non appena ti avvicinerai alle cascate per via del rumore continuo delle acque.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Volendo ci potevamo fermare per fare anche un bagno scendendo il crinale della collina ma la voglia di fare il bagno ce la siamo tolta a Bolsena e qui decidiamo di proseguire.




TERRITORIO DI MONTEFIASCONE

Il sentiero della tappa numero 39 della via Francigena riprende sempre su una strada sotto al bosco fino ad una cartello dove c’è scritto in inglese “Via Francigena Good Bye from the Country of Bolsena.”

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Dopo 5 metri c’è un ponticello in legno che attraversa un ruscello.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Il cartello dopo il ponte di legno prima della panchina indica che siamo ormai nel Territorio di Montefiascone, città a 100 km da Roma. Numero errato perché ne mancano ancora molti di più come appunto ci ha detto più avanti Vincenzo di Viterbo. Ma questo lo vedrai più avanti. Da sottolineare che Montefiascone sarà il punto più alto della via Francigena nel territorio della Tuscia.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

L’arrivo in un grande Vigneto segna la fine di questo primo tratto semplice sotto al bosco della Tappa numero 39 della via Francigena.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

L’uva è ancora acerba e non certo buona da mangiare ad Agosto.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Poco più avanti dove ci sono vari campi ed un paio di strade che si intersecano facciamo sosta di 10 minuti per rifiatare, mangiare qualcosa e bere prima della vera salita di oggi.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

In questa parte del sentiero l’orizzonte si apre e da lontano sbuca il meraviglioso lago di Bolsena con le isole molto visibili.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39




VIA CASSIA

La strada scende leggermente di quota e raggiungiamo la via Cassia, che percorriamo dietro il guard-rail.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Da questo punto mancano esattamente 6 chilometri per la fine tappa e ne abbiamo percorsi circa 12.

Non siamo su asfalto ma siamo su sterrato paralleli alla via Cassia. Questo tratto non durerà molto circa mezzo chilometro.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

La via Francigena poi riprende su un sentiero bianco per poi arrivare in una bella salita tosta su asfalto.




FONTANA DEL SAMBUCO

La strada inizia a salire, attenzione anche alla Fontana del Sambuco che si trova subito dopo l’inizio della salita.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Il colore dell’acqua dentro la vasca non è certo confortante. Sarà da diverso tempo che in questa vecchia fontana non scorre più acqua corrente.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Non dimenticate di fare rifornimento nel parco di Turona come vi avevo detto in precedenza.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Il percorso inizia a salire sempre su asfalta, tra strade di campagna che piano piano lasciano spazio a sempre più case. Sullo sfondo sempre il lago di Bolsena.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Si entra nella periferia di Montefiascone ed abbiamo percorso più di150 chilometri da Siena.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Sembra incredibile aver fatto già così tanta strada. Mancano poco più di 100 chilometri dalla tomba di Pietro, perché è appunto alla Tomba di Pietro l’arrivo della Francigena, dentro città del Vaticano.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Incredibile pensare che ho fatto più di 6 giorni di seguito in cammino. Due anni fa non avrei mai pensato di fare una cosa simile.




PARROCCHIA CORPUS DOMINI

Il traguardo della tappa numero 39 della via Francigena si sta avvicinando ed in corrispondenza della Parrocchia del Corpus Domini il cartello indica che Montefiascone è la città del centesimo chilometro dalla Tomba di Pietro.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Anche se come vi dicevo è totalmente sbagliata questa cifra. Ma come sempre non voglio fare polemica.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Dopo questa piccola sosta alla Parrocchia del Corpus Domini dove abbiamo provato a cercare il timbro e lasciare un’offerta senza esito, ripartiamo per gli ultimi km che ci separano da Montefiascone.




PRANZO E DILUVIO

La salita si fa più tosta, specie quella sotto alle mura del centro storico di Montefiascone.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Alloggiamo al Monastero di San Pietro delle suore Benedettine del Santissimo Sacramento ma preferiamo prima fare sosta al ristorante che troviamo poco prima della salita del borgo.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

In questo modo speriamo che a stomaco pieno sarà più facile percorrere la pendenza.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Mai scelta fu più azzeccata perché dopo poco a pranzo il cielo inizia a riempirsi di nuvole nere molto minacciose e cariche di acqua. Iniziamo a preoccuparci anche per i pellegrini che erano indietro come Nicole e Marco che abbiamo trovato all’inizio di questa tappa e con cui andremo a Cena dopo. Anche Moreno è già più avanti nel percorso della via Francigena.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Dopo nemmeno 10 minuti, il tempo di completare la cena è scoppia il diluvio. Prima inizia a piovere molto forte, poi parte la grandine ed infine una pioggia ancora più forte. La strada asfaltata in discesa, a lato del ristorante, diventa un vero e proprio ruscello d’acqua con delle piccole onde e dalla cima del borgo inizia addirittura venire giù l’acqua dai gradini come se fosse una cascata.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

All’inizio eravamo preoccupati perché anche dal tendone del ristorante iniziava a colare l’acqua dalla forza della pioggia battente. Ci siamo nascosti tutti dentro le mura e dopo circa 15 minuti la pioggia ci ha dato tregua. Mentre stavamo aspettando avevamo avvisato Moreno dell’accaduto.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Ci risponde con un video messaggio, che ho messo anche sul video di YouTube, dove ci fa vedere che aveva raggiunto Remi. Poco prima di arrivare a Viterbo sia Remi e sia Moreno si nascondono dentro una casa abbandonata per scampare all’acqua anche grazie ai nostri messaggi.




MONASTERO DI SAN PIETRO

Finita finalmente la pioggia battente, riprendiamo a percorrere a piedi la salita e gli ultimi 300 metri che ci separano dal nostro alloggio di questa tappa numero 39 della Via Francigena ovvero dal monastero di San Pietro delle suore Benedettine del Santissimo Sacramento.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Nome lunghissimo da dire tutto di un fiato. Entriamo dalla porta del borgo, continuiamo a salire per 50 metri e troviamo un sacco di segnali al bivio. Il nostro alloggio si raggiunge girando a sinistra.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Arriviamo davanti al monastero e troviamo il primo portone aperto, ottimo in caso di pioggia, dove ci si può riparare senza dover aspettare che le suore aprano. Ovviamente dopo il primo portone, c’è un piccolo atrio ed un altro portone più piccolo chiuso ovviamente. Suoniamo alle suore che rispondono quasi subito.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Ci chiedono se avevamo prenotato e quanti siamo. Ci spiegano che una volta dentro il monastero dobbiamo seguire le tracce sul pavimento e salire le due rampe di scale che ci portano al primo piano. Una suora ci aspetta lì e ci spiegherà vari cose.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Entriamo dentro ed il silenzio assordante ci avvolge i timpani. Una sensazione di aria fresca ci sfiora la pelle e l’odore è il classico odore di incenso delle chiese antiche.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Iniziamo a salire le scale e sentiamo una voce provenire dall’alto di una suora che ci invita a salire. “Venitte, venitte” non l’ho scritto male la suora era straniera e parlava così in modo buffo. Ci chiede se avevamo bisogno di asciugarci e se avevamo preso la pioggia. Le spieghiamo che eravamo già al ristorante e mentre parlavamo di quanto era successo poco prima, firmiamo il registro dei pellegrini e con stupore troviamo la firma di Remi.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Era passato anche lui da qui il giorno prima. La suora ci metter il timbro sulla credenziale e ci fa vedere i bagni, le camere, l’acqua fresca disponibile gratuitamente, dove lavare i panni e ci chiede se volevamo cenare con loro stasera. Ringraziamo ma le spieghiamo che vogliamo cenare fuori e comunque saremo rientrati per le 21 in camera rispettando gli orari di chiusura del monastero.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Questo è l’unica cosa che forse può non farvi decidere di dormire al monastero delle Suore qui a Montefiascone. Ritengo però che sia un’esperienza da fare in questa tappa numero 39 della via Francigena e ve lo consiglio tantissimo.




MONTEFIASCONE

Dopo aver lavato i pochi panni polverosi, dopo una doccia calda e dopo esserci riposarti una mezz’ora, usciamo a visitare il borgo di Montefiascone. Ci dirigiamo verso Piazza Vittorio Emanuele Secondo, passiamo sotto al grande arco, dove ancora una volta troviamo la scritta che mancano esattamente 100 chilometri alla tomba di San Pietro (anche se non vera).

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Dopo l’arco sulla destra c’è l’ufficio del Comune di Montefiascone dove potete farvi fare sia il timbro ufficiale dell’ufficio turistico e sia il timbro dei 100 chilometri dalla tomba di Pietro. Potete scegliere quale fare non preoccupatevi.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

L’impiegato dell’ufficio ci spiega un po’ di cose e ci consiglia di non andare a Vetralla il giorno successivo ma di passare da un’altra parte. Prova a convincerci dicendo che la strada è brutta da fare e che a Vetralla non c’è niente da vedere.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Il mio consiglio è quello di non ascoltare questi discorsi che vi faranno perché tra le varie città ci sono rivalità e giochi di poteri. Ringraziamo in modo garbato per i consigli ed usciamo dall’ufficio consapevoli che comunque domani saremo andati a Vetralla e che nessuno avrebbe potuto cambiare la nostra idea iniziale. E col senno di poi, abbiamo fatto veramente bene. Lo vedrai più avanti.




COSA VEDERE

Montefiascone è il classico centro tipico dei borghi medievali. Ci sono varie cose da vedere ma le più interessanti sono poche.




PARCO DELLA ROCCA

Un punto interessante e gratuito per avere una vista splendida su tutta la città è il giardino della Rocca dei Papi. Potete arrivare a piedi nel giardino che si trova nel punto più alto del paese e dal quale si ha una vista quasi a 360 gradi sul panorama circostante.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Da una parte si vede il lago di Bolsena e dall’altro le sconfinate vallate della Tuscia Viterbese. A me piace tantissimo lo scorcio sulla cupola della cattedrale di Santa Margherita una delle più grandi in Italia.

Potete passarci anche la mattina successiva se non volete fare la salita o se sarete stanchi. La via Francigena passa da qui ma la sera al tramonto è qualcosa di fantastico. Ve lo consiglio come ultima visita prima di cena.




ROCCA DEI PAPI

Proprio nel giardino c’è anche la possibilità di visitare la Rocca dei Papi. L’ingresso costa solo 4 euro e comprende la possibilità di salire anche sulla Torre del Pellegrino.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Quando siamo arrivati noi la Rocca era in chiusura (mancavano 5 minuti alla chiusura) ma il custode mi ha fatto comunque entrare per scattare almeno una foto e girare i video che avete visto sul canale YouTube. Gli orari sono un po’ strani e ancora non li ho capiti. Il Lunedì è aperto solo la mattina dalle 10 alle 13. Dal Martedì al Venerdì è aperta dalle 10 alle 13 e dalle 14:30 alle 18:00. Il Sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu
Via Francigena Tappa 39

Non capisco onestamente come si faccia a non tenere aperto il sabato e la domenica (d’estate) almeno fino alle 20 quando ancora c’è tantissima luce e quando ci saranno sicuramente tanti turisti. L’ultimo ingresso si può fare almeno mezz’ora prima dell’orario di chiusura.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

La Rocca porta questo nome perché i papi che scappavano da Roma durante gli assedi, trovavano rifugiò qui all’interno dell’edificio. La struttura o quello che ne rimane oggi, sorge sulla sommità del colle, in una posizione da sempre considerata strategica per la possibilità di dominare una vasta area circostante.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

Dal XIII secolo in poi tutti i papi, fino a Paolo III, si occuparono di mantenere la Rocca, realizzandovi ampliamenti e fortificazioni. Radicalmente trasformata dall’intervento di Innocenzo III e Urbano V, il quale la scelse come residenza estiva negli anni del suo soggiorno in Italia dal 1367 al 1370.

Durante il periodo della cattività avignonese, la Rocca di Montefiascone costituì il centro degli affari politici dell’intero Patrimonio di San Pietro in Tuscia, termine con cui si indicava l’attuale provincia di Viterbo.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

La decadenza della Rocca è attribuita a Paolo III Farnese che trasferì i cannoni Papali nel Forte da lui eretto a Perugia e la sede del Rettore del Patrimonio a Viterbo. Alla fine del Seicento la Rocca venne ceduta al cardinale Barbarigo, che prelevò da essa materiale per la costruzione del Seminario e utilizzò le strutture sopravvissute come magazzino e stamperia.

All’interno della rocca è ospitato il Museo dell’Architettura di Antonio da Sangallo il Giovane. Qui è possibile ammirare e comprendere l’opera del grande artista rinascimentale.




LA LEGGENDA DELL’ EST EST EST

Montefiascone è molto conosciuto anche per i suoi vini pregiati ed il più famoso è l’Est est Est.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone
Via Francigena Tappa 39

La storia di questo vino è molto particolare e risale al 12 secolo quando un nobile Vescovo, un grande estimatore di vini, era diretto a Roma al seguito di Enrico Quinto di Germania.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone

Nel suo viaggio lungo la via Francigena per soddisfare la sua passione dei vini pregiati italiani, faceva assaggiare i vini da un servitore e se il servitore avesse ritenuto buono il vino assaggiato avrebbe dovuto scrivere la parola EST sulle bottiglie o sullo stipide della taverna.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone

Est era il diminutivo di “Est bonum” cioè “qui c’è buono” oppure “questo è buono”. Il servitore scrisse su queste bottiglie e sullo stipite delle porte la parola “EST EST EST” e la leggenda vuole che il vescovo una volta bevuto la prima bottiglia, inizio a non smettere di ubriacarsi fino addirittura a morire.




BASILICA DI SAN FLAVIANO

Nella Basilica di San Flaviano, che abbiamo visitato è possibile leggere sulla lapide del Vescovo la scritta “Per Troppo est qui giace morto il signore di Johannes Defuk” così si chiamava il Vescovo che non seppe resistere al gusto di questo vino buonissimo.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu

L’ingresso nella Basilica è gratuito.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu

Quindi occhio ragazzi a non berne troppo perché dovete arrivare fino a Roma e nella basilica c’è ancora posto per qualche persona.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu

Merita sicuramente una visita nonostante si debba scendere molto di quota per arrivarci e poi risalire di nuovo.




CATTEDRALE DI SANTA MARGHERITA

La cattedrale di Santa Margherita è una altro punto d’interessa che vale la pena vedere, non solo dal giardino della Rocca dei Papi ma anche ammirare la sua bellissima cupola anche dall’interno.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone

La cattedrale è intitolata alla patrona di Montefiascone ed è anche una delle chiese più importanti della provincia.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone

La sua cupola, dai 27 metri di diametro è una delle più grandi d’Italia, riconoscibile da quasi tutte le località della Tuscia e della provincia di Viterbo.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone

Si riusciva a vedere perfino da prima di Bolsena fino a San Lorenzo Nuovo.




CENA

Come vi avevo anticipato prima, stasera a cena siamo con Nicole e Marco, con cui abbiamo iniziato a parlare oggi pomeriggio durante la via Francigena, dopo il lago di Bolsena.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone

Abbiamo fatto un piccolo pezzo di strada insieme poco dopo Bolsena ma dopo qualche chilometro, Nicole e Marco, avevano un passo più lento del nostro e quindi sono rimasti indietro. L’abbiamo poi rivisti al pranzo nel ristorante.

A cena siamo alla Pizzeria Bar Roma La Rotella. Si chiama così perché la pizza la puoi mangiare solo con la rotella. Questo posto ce l’ha consigliato il signore che ci ha fatto il timbro nel centro informazioni del comune, dove abbiamo fatto i timbri di Montefiascone.

tappa 39 della via Francigena da Bolsena fino a Montefiascone

Alle 19:40 siamo già a tavola perché dobbiamo per forza rientrare entro le 21, altrimenti le suore ci chiudono fuori dal Monastero. L’unico difetto, se così vogliamo chiamarlo, del dormire nel Monastero con le suore è questo dell’orario. Per il resto tutto ottimo.

VIA FRANCIGENA TAPPA 39 A Zonzo Con Zazzu

Iniziamo a conoscere Nicole e Marco e le loro storie. Nicole è nata nell’Honduras vissuta qualche anno nel Texas e poi qualche anno a Roma. Marco è Toscano come me, nato a Riparbella, molto vicino alla mia zona. La parlata dal video si sente che è simile alla mia. Entrambi adesso vivono e lavorano a Torino. Ci raccontano un sacco di cose riguardo ai loro precedenti viaggi e alle loro camminate in montagna ma non vi anticipo nulla qui perché dovete andare a vedervi tutto il video. C’è stato anche un piccolo siparietto tra Nicole e Marco sulla variante di Proceno, per questo vi dico non perdetevi la scena perché è molto simpatica.

Il tempo davanti alla buonissima pizza, assieme ai due nostri nuovi amici della Via Francigena, passa molto rapidamente ed è già ora di rientrare al monastero. Siamo stati fino agli ultimi minuti alla pizzeria ed infatti ariviamo dalle suore giusto pochi minuti prima delle 21:00 dopo una corsa nel borgo di Montefiascone.

Nel silenzio del monastero di Montefiascone, non ho potuto nemmeno fare il video chiusura nel modo corretto perché rischiavo di dare fastidio alle suore. Come si vede dal video infatti, ho dato la buonanotte dal bagno ovvero l’unico posto dove si poteva parlare a voce alta.

Non perdetevi mi raccomando la prossima puntata perché ne vedrete delle belle ancora. Ciao!




DOVE DORMIRE E DOVE MANGIARE

Per cui vi rimando direttamente al sito ufficiale in questa pagina dove terranno costantemente aggiornati gli ostelli, i ristoranti, gli alberghi e tanto altro. In questo modo sono sicuro di darvi informazioni aggiornate sempre e non rischiare di farvi perdere del tempo telefonando a strutture chiuse.

Ricordati di vedere anche il video di questa tappa della Via Francigena. Ti rimetto il video sotto e ti chiedo di sostenermi, con l’iscrizione ai miei vari social Instagram o Youtube . Ci metto passione, cuore e tempo libero. Grazie se vorrai sostenermi. Non perderti la prossima tappa! Ciao

Vi ringrazio se siete rimasti con me fino ad ultimo se vi è piaciuta questa tappa numero 34 della via Francigena, lasciami un “mi piace” oppure iscriviti per non perdere i miei prossimi video. Non perderti mi raccomando la prossima tappa. Alla prossima ciao e buon cammino!

SCORRI TRA LE TAPPE
⬅️TAPPA 38TAPPA 40 ➡️

⏫ TORNA ALL’INDICE ⏫

Se hai dubbi o domande non esitare a contattarmi tramite i miei canali social sotto. ciao!


HERMITAGE SAN PIETROBURGO INFO

Scopri di più da A Zonzo Con Zazzu

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading